M. Caslini (2025), Come l’obbligo degli Stati di prevenire il genocidio si intreccia e si distingue da quello di garantire la sua non ripetizione?
L’articolo di Martina Caslini, “How Does the State’s Obligation to Prevent Genocide Overlap with and Differ from that of Offering Guarantees of Its Non-Recurrence?” esplora il rapporto tra l’obbligo dello Stato di prevenire il crimine di genocidio e quello di offrire garanzie di non ripetizione del crimine di genocidio. Nonostante la loro distinzione formale, lo studio evidenzia significative intersezioni nella pratica, affrontando un ambito del diritto internazionale in gran parte trascurato, ma di particolare attualità nei dibattiti contemporanei sulla responsabilità degli Stati e sulla giustizia di transizione.
La prima sentenza della JEP contro gli ex leader delle FARC
La Jurisdicción Especial para la Paz ha emesso la sua prima sentenza di condanna, ispirata ai principi della giustizia riparativa: gli ex guerriglieri dovranno impegnarsi per otto anni in progetti di riparazione per le vittime e costruzione della memoria collettiva.
I processi di giustizia transizionale contribuiscono ad accrescere la soddisfazione nei confronti della democrazia?
L’articolo di Javier Padilla esplora se i processi giudiziari nell’ambito degli interventi di giustizia transizionale aumentino la soddisfazione dei cittadini verso la democrazia.
Diminuire le atrocità di massa attraverso la giustizia di transizione
L’articolo di Claire Greenstein e David Muchlinski analizza l’efficacia della giustizia di transizione nella prevenzione delle atrocità di massa.
L’impatto di genere delle riparazioni post-conflitto
Il 6 aprile a Torino si terrà la conferenza dal titolo L’impatto di genere delle riparazioni post-conflitto: prospettive storiche, filosofiche e giuridiche.
La riconciliazione fallita: il ruolo della magistratura nell'Italia post-fascista e l’amnistia Togliatti
Il capitolo “The Failed Reconciliation: The Role of the Judiciary in Post-fascist Italy and the Togliatti Amnesty” esamina l’amnistia del 1946 di Togliatti come un momento cruciale nella transizione post-fascista dell’Italia.
‘La forza di comprendere l’incomprensibile’: rileggere Adorno nell’era della rinascita autoritaria
L'articolo “‘The Strength Even to Comprehend the Incomprehensible’: Rereading Adorno in the Age of Authoritarian Resurgence” applica il pensiero di Theodor W. Adorno sull’elaborazione critica del passato all’analisi dei fenomeni politici odierni, caratterizzati dall’emergere di tendenze autoritarie.
L’impatto dell’esposizione alla guerra sui bambini: un’esplorazione delle esperienze di genere in contesti di conflitto e post-conflitto
L’articolo in lingua inglese: “The effect of war exposure on children; an exploration of conflict and post-conflict gendered experiences” di Roos van der Haer and Kathleen J. Brown analizza le esperienze vissute da bambine e bambini in contesti di conflitti armati e valuta se tali esperienze differenziate per genere abbiano influenzato le relazioni sociali nel periodo postbellico.
Giudici indigeni nella Giurisdizione Speciale per la Pace: ripensare il ruolo dei giudici nella giustizia di transizione
L’articolo in lingua inglese di Nina Bries Silva, pubblicato su The International Journal of Human Rights, analizza il ruolo dei giudici indigeni nel facilitare la partecipazione dei gruppi indigeni al processo di giustizia transizionale in Colombia e nel rafforzare il dialogo epistemico.
Tracciare percorsi di Giustizia di transizione in Ucraina
In questi giorni in cui il tema della promozione della pace in Ucraina è al centro del dibattito pubblico, proponiamo la lettura del Research brief “Navigating Pathways Toward Transitional Justice in Ukraine”, relativo alle prospettive di giustizia di transizione nel Paese.