Osservatorio sulla legislazione penale e della sicurezza

Il Legislatore italiano negli ultimi decenni ha fatto ampio ricorso allo strumento penale e, sebbene si tratti di un tema di grande interesse e continuamente richiamato in letteratura, manca nel panorama nazionale una ricostruzione sistematica e completa di tutta la legislazione in tale ambito.

L’Osservatorio sulla legislazione penale e della sicurezza mira a proseguire il lavoro svolto nell'ambito del progetto PRIN PNRR “The determinants of urban security policies and their impact on democratic institutions”, fornendo un database in continuo aggiornamento utile a conoscere i numeri, le tipologie, i contenuti e, in senso più ampio, la portata degli atti legislativi di stampo punitivo approvati dal legislatore italiano: attraverso il motore di ricerca di Normattiva, sono stati individuati, analizzati e catalogati migliaia di provvedimenti adottati a partire dal 1° gennaio 1993. In particolare, sono stati presi in considerazione:

  • a livello di fonti, la legge costituzionale, la legge ordinaria, gli atti aventi forza di legge e i decreti (ministeriali e interministeriali);
  • a livello di tipologie, tutti i provvedimenti incidenti su la matière penal nell’accezione più lata elaborata dalla giurisprudenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (sono compresi, pertanto, anche gli illeciti amministrativi che, pur formalmente distinti, hanno carattere sostanzialmente penale);
  • a livello di contenuti, i provvedimenti che incidono sulla posizione del reo, tanto in senso migliorativo, quanto in senso peggiorativo, distinguendo tra modifiche incidenti su reati, illeciti amministrativi, conseguenze sanzionatorie, misure limitative della libertà personale, poteri delle forze di polizia e poteri degli attori pubblici.

L'Osservatorio si propone di redigere annulamente un resoconto aggiornato sull'evoluzione della normativa penale e della sicurezza in Italia.