Pagina dettaglio corso numero uno

Antigone, Defense for Children Italia e Libera hanno lanciato un “Appello urgente per la giustizia minorile italiana”, al quale hanno già aderito numerose associazioni.  

L’appello esprime con sconcerto e profonda preoccupazione l’involuzione della giustizia minorile in Italia: un sistema che un tempo rappresentava un modello pionieristico a livello internazionale – fondato sulla centralità dell’interesse del minore, sull’educazione e sull’uso del carcere solo come extrema ratio – si sta oggi allontanando da tali principi, assumendo un’impronta sempre più punitiva e priva di una visione a lungo termine. In particolare, desta allarme la situazione degli Istituti penali per i minorenni (IPM), segnati da sovraffollamento, restrizioni sempre più severe e una crescente disattenzione verso i bisogni educativi e relazionali dei giovani detenuti. L’appello, in linea con le normative internazionali, chiede tra le altre cose: l’abrogazione del Decreto Caivano; l’assunzione di educatori e assistenti sociali adeguatamente formati; l’attuazione di piani educativi integrati e personalizzati, volti alla reale rieducazione e al reinserimento sociale dei minori. 

È possibile leggere l’appello completo al seguente link.